Cernobbio

Situata a pochi chilometri da Como, sulla sponda occidentale del Lago, ai piedi del Monte Bisbino, gode di una posizione strategica ai confini con la Svizzera. 

Storica meta turistica a livello internazionale, offre le più svariate attività, dallo sport immersi nella natura, alle visite in luoghi di interesse culturale, fino a degustazioni di prodotti tipici lacustri nei numerosi ristoranti locali.

Diverse le ville presenti sul territorio, famose ed ammirate in tutto il mondo. Fra di esse Villa Bernasconi è l’unica aperta al pubblico, sotto forma di Museo interattivo, e perfetto esempio di architettura liberty. I visitatori potranno conoscere la storia della villa stessa, della famiglia di Davide Bernasconi, l’imprenditore tessile che ne commissionò la realizzazione, e dell’industria serica, attività produttiva che storicamente caratterizza l’intero territorio comasco. Da citare anche Villa D’Este, sede di un albergo considerato fra i più belli del mondo, e Villa Erba, suggestivo polo espositivo e congressuale. 

Queste e molte altre location e angoli della città, rappresentano da sempre ottimi spazi per organizzare eventi pubblici e privati, oltre che per ambientare spot pubblicitari, video musicali e film.

Cernobbio ha inoltre acquisito nel 2019 il marchio di Qualità dell’Ambiente “Comune Fiorito”, per l’attenzione rivolta al verde, sia da parte dell’Amministrazione, sia da parte dei cittadini, che in maniera sinergica si impegnano a curare gli angoli verdi pubblici e privati per rendere il borgo sempre accogliente. 

La città inoltre è situata in un punto di grande interesse: affacciata sul primo bacino del Lago di Como, si trova ai piedi del Bisbino e delle prealpi. Numerose sono infatti le attività da svolgere all’aria aperta: dagli sport acquatici, come il canottaggio o la vela, alle passeggiate in montagna sui numerosi sentieri che permettono di godere di viste incredibili sul Lago.

Si può dire che Cernobbio sia una meta turistica ideale, capace di offrire le più svariate attività e quindi di soddisfare i gusti e le necessità di ogni visitatore che, dopo una giornata alla scoperta del territorio, potrà concludere in bellezza degustando i piatti tipici locali.

La nascita del borgo di Cernobbio risale al lontano XII sec., quando, attorno ad un Convento denominato Coenobium, si insediarono i primi abitanti. 

Fiorente borgo di pescatori, a partire dall’800 conobbe un grande cambiamento grazie allo sviluppo economico. Ci furono alcuni importanti investimenti per migliorare la viabilità, per cui venne ristrutturata la Via Regina, principale accesso alla città e collegamento con le prealpi, e vennero fondate le Tessiture Seriche Bernasconi. 

L’omonimo industriale Davide Bernasconi si impegnò nella realizzazione di una vera e propria cittadella industriale: dispose la costruzione della propria dimora, di alcune villette per i dirigenti dell’azienda e delle residenze per gli operai, oltre che di un asilo per i figli dei dipendenti. I primi imprenditori locali e non cominciarono nel frattempo a commissionare sontuose ville, spesso di rappresentanza, dove invitavano i loro facoltosi ospiti. Ben presto la fama di queste dimore, affascinanti e ricercate, e collocate in un territorio paesaggisticamente incantevole, attirò i primi visitatori.

Durante la Seconda Guerra Mondiale la crescita di Cernobbio ebbe un rallentamento e la città fu sede di alcuni comandi nazisti e di un ospedale militare. Questo, però, non impedì alla comunità e alla Chiesa di attivarsi per dare supporto a molti fuggitivi che, sfruttando i sentieri montuosi, si dirigevano verso la Svizzera.

Finita la Guerra, la nomea di Cernobbio crebbe in maniera esponenziale. Gli splendidi scenari, le ville con i loro magnifici giardini, l’atmosfera romantica, resero la città irresistibile a chiunque e una musa per molti artisti che qui trovavano e trovano ancora oggi ispirazione per le loro opere.