L’edificio presenta una facciata con una loggia in stile neo-romanico con cinque fori, dove si trovano le statue di S. Stanislao, S. Ambrogio, S. Abbondio, S. Luigi, S. Antonio, mentre l’interno è molto semplice. Gli affreschi di Volonterio dell’abside e del presbiterio rappresentano Dio Padre, S. Abbondio, S. Ambrogio, lo Spirito Santo con i quattro evangelisti, Pietro salvato dalle acque e la moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Il coro risale agli anni ’40 ed è realizzato in legno di castagno di vari colori, originario del Monte Bisbino. Invece, le tappe della “Via Crucis” sono importate dalla Valgardena e opera dello scultore Cristiano Dellago.
Nel giardino retrostante, nel viale delle rimembranze, vi è una riproduzione della grotta di Lourdes.
L’edificio fu edificato all’inizio del Novecento, per volere e a carico di Luigi Dell’Orto, sindaco di Cernobbio per quasi trent’anni, che volle questa chiesa per solennizzare la sue nozze d’oro con Elisabetta Lucca.
Furono incaricati per la progettazione l’ingegnere Cesare Formenti e il pittore Volonterio, che furono coinvolti anche nella realizzazione di altre chiese contemporanee del comasco, tra cui quella di Santa Brigida a Camerlata.
L’edificio fu completato in realtà nel Dopoguerra, grazie agli eredi Dell’Orto e donato poi alla parrocchia, mentre, i terreni, intorno al Comune.
Nel 1999 ci fu un importante intervento di ristrutturazione del presbiterio che ne mutò l’aspetto originario.