Mercoledì 25 marzo si celebra la prima giornata dedicata a Dante, il Dantedì. Letture e flash mob scandiranno la giornata.
Ore 12 FLASH MOB #IOLEGGODANTE
La Giornata nazionale, istituita dal governo in vista delle celebrazioni, nel 2021, dei 700 anni dalla scomparsa del poeta fiorentino, si celebrerà anche in tempi di Coronavirus: alle ore 12 di mercoledì 25 marzo è previsto un flash mob collettivo di letture della Divina Commedia, che proseguirà poi sui social e sul web per tutto il resto della giornata.
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Studenti e docenti sono invitati a interrompere le proprie lezioni telematiche, per qualche minuto, per dedicarlo alla lettura di un passo del poema dantesco. Gli hashtag ufficiali dell’evento sono #Dantedì e #IoleggoDante e l’invito ad utilizzarli durante la giornata è rivolto a tutti, come sottolinea il ministro Franceschini, che lancia un appello agli artisti: “Il 25 marzo leggete Dante e postate i vostri contenuti. Dante è la lingua italiana, è l’idea stessa di Italia. Ed è proprio in questo momento che è ancor più importante ricordarlo per restare uniti”. L’appello è stato poi ripreso anche dalla ministra dell’istruzione Lucia Azzolina: “Il Dantedì può essere una bellissima occasione per ribadire che la scuola c’è, per condividere, sui social o sulle piattaforme delle lezioni online la passione per uno dei testi più importanti della nostra letteratura”.
Non solo il Mibact e il Miur, ma anche scuole, musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche e, più in generale, i luoghi della cultura, condivideranno in quel giorno con tutti gli utenti, sui loro siti e account social, immagini, video, opere d’arte nonché rare edizioni della Divina commedia
Al Dantedì prenderà parte anche la Rai, che con Rai Teche ha selezionato le lecturae Dantis interpretate dai maggiori artisti del nostro tempo che saranno programmate in pillole di 30 minuti nelle tre reti generaliste della Rai e su Rai Play; mentre saranno molteplici le trasmissioni nei palinsesti dedicate all’iniziativa, curate da Rai Cultura.
Inoltre, sul canale YouTube del Mibact e sul sito del Corriere della Sera sarà trasmesso un filmato con i contributi del promotore Paolo Di Stefano; di Alberto Casadei, dell’Associazione degli italianisti; Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca; Carlo Ossola, presidente del Comitato delle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante; il linguista Luca Serianni, della Società Dante Alighieri; Natascia Tonelli (Università di Siena); Sebastiana Nobili (Università di Ravenna).
Ore 18: FLASH MOB #STOACASACONDANTE
Sempre per mercoledì 25 marzo alle ore 18 la Società Dante Alighieri promuove un flash mob per “dichiarare il nostro amore per l’Italia con Dante”, che invita tutti i cittadini ad aprire le finestre e uscire sui balconi delle case per leggere le terzine più famose del quinto canto dell’Inferno dantesco, quelle dedicate all’amore illecito fra Paolo e Francesca, che vi riportiamo di seguito:
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
[Dante Alighieri, Divina Commedia, Inf., V canto]
La Società Dante Alighieri invita, inoltre, a registrare e condividere sui social le performances, utilizzando l’hashtag #stoacasaconDante, #ioamolacultura, #WeAreItaly.
“Lo celebreremo per la prima volta mentre il coronavirus ci ‘offende’, tenendoci separati dai luoghi e dalle persone che amiamo, mentre l’Amore e Dante ci uniscono” afferma la Società Dante Alighieri, aggiungendo che “come tutto il mondo ci sta dimostrando in questi giorni, anche l’amore per l’Italia non ci abbandonerà”.