Sentiero del Viandante - Seconda Tappa - Variante Bassa

La seconda tappa del Sentiero del Viandante, che si sviluppa tra i comuni di Lierna e quello di Varenna, è un percorso che si sviluppa quasi interamente nel bosco, con diversi punti dai quali si può godere di una bellissima vista. Bisogna però ricordarsi di fare scorta di bevande ed alimenti, in quanto lungo il tragitto non sono presenti punti di ristoro.

Dalla stazione ferroviaria di Lierna, nel caso si decida di arrivare in treno o parcheggiare nelle vicinanze, si parte imboccando via Parodi percorrendola in salita fino ad arrivare al municipio. Qui girare a sinistra e percorrere la parte di Via Parodi che passa a fianco del municipio stesso fino ad incontrare Via Genico sulla sinistra. Imboccando Via Genico, sempre salendo, che diventa poi Via Del Seminario, si arriva ad un bivio, dove bisogna svoltare a sinistra, seguendo il cartello arancione del sentiero del Viandante.
Si arriverà ad un bivio segnalato, prendendo a sinistra si percorrerà la variante bassa del sentiero, mentre andando a destra la variante alta.

Seguendo la variante bassa attraverso una mulattiera, si raggiungerà la frazione di Giussana, attraversandola sempre seguendo i tipici cartelli del sentiero si svolterà poi a destra imboccando il sentiero che sale tra le case.
Il sentiero sbuca successivamente su di una strada asfaltata, qui bisogna svoltare a sinistra seguendo la strada in discesa, fino ad incontrare di nuovo il sentiero che sale sulla destra.

Da qui in avanti il sentiero entra nel bosco e si fa man mano sempre più ripido, regalando di tanto in tanto delle viste spettacolari tra la folta vegetazione. Il sentiero è segnalato con delle pennellate arancioni sulle rocce che lo delimitano, nel caso si decida di percorrere il cammino nella stagione autunnale fare attenzione, perchè le foglie potrebbero ingannare e coprire i segnali.
Questa parte di sentiero è denominata anche Sentiero 74, è possibile quindi seguire anche questa indicazione.

Raggiunto il punto più alto del sentiero, in località Coria, s’incontrano dei vecchi ruderi ed un’abitazione, qui il sentiero si divide, seguendo la sinistra si procede per la variante bassa, mentre prendendo verso destra ci si ricongiunge alla variante alta.
Da questo punto il sentiero comincia a scendere, con dei passaggi a volte anche abbastanza stretti e un pò più difficoltosi, con la presenza di corde e catene per potersi aiutare.
S’incontreranno poi dei ruderi tra il bosco in località Roslina, da qui in avanti il sentiero diventa più agevole, con discese più dolci e fondo meno accidentato.

Avvicinandosi al comune di Varenna, seguendo la variante bassa, si costeggia per un certo periodo la superstrada, proseguendo lungo il sentiero si passa vicino alla sorgente del Fiumelatte, intravedendo il fiume più in basso tra la vegetazione, fino ad arrivare ai ruderi de Il Baluardo.
Qui il sentiero si fa ancora più agevole, fino ad arrivare di fianco al cimitero di Varenna, oltre il quale s’imbocca Via Roma che ci porterà in centro al paese.

Per raggiungere la stazione ferroviaria percorrere tutta Via Roma, che si immette poi in Viale Giovanni Polvani. Proseguire attraversando tutto il paese lungo Via Venini, fino ad arrivare ad un incrocio.
Svoltare a destra in Via per Esino e successivamente a sinistra in Via alla Stazione, al termine della quale si giungerà alla stazione ferroviaria.

Sia il comune di partenza che quello di arrivo sono servite dalla rete ferroviaria Lecco - Sondrio, è quindi possibile raggiungere l'inizio dell'itinerario e tornare in treno. Nel caso si raggiungesse il punto di partenza in auto, il treno risulta sempre essere il mezzo più comodo per tornare alla stessa. Informazioni su orari e biglietti sul sito Trenord.

Nei pressi della stazione ferroviaria è presente un ampio parcheggio, che però nella stagione estiva risulta essere a pagamento. Si possono trovare parcheggi gratuiti lungo le vie circostanti, si consiglia di parcheggiare però sempre nei pressi della stazione di modo da agevolare il ritorno all'auto.