Venerdì 28 Febbraio 2020 a partire dalle ore 15:30 alle ore 18:30 si terrà il corso: "Storia e Storie Tessili tra Asia e Europa dal 7° al 17° Secolo" con Chiara Buss, presso la Fondazione Antonio Ratti.
Programma del corso
Nel corso dell'incontro verrà esaminata l'evoluzione della produzione tessile nel bacino del Mar Mediterraneo e nelle città italiane, spagnole e francesi, con particolare accento sulla produzione aulica per abbigliamento e arredo di sete operate, ricami, pizzi e applicazioni di materiali suntuari.
Verranno illustrate le armature base della tessitura serica, le tipologie e l'origine geografica di fibre, sostanze coloranti e filati metallici, nonché i sistemi di approvvigionamento e finanziamento dell'industria tessile, dal medioevo al rinascimento, per poi analizzare le influenze orientali mediate dalle Compagnie delle Indie, nel corso del Seicento.
In parallelo, verranno indagati i significati simbolici di schemi compositivi e motivi decorativi, di fibre e colori, e della loro destinazione d’uso nell’abbigliamento e nell’arredo. A concludere ognuna delle lezioni verrà illustrato un “caso curioso” - sostenuto da documentazione certa e di recente scoperta – atto a sottolineare l’enorme importanza economica/politica/religiosa dei tessuti di seta nella struttura sociale del periodo preso in esame.
La lezione frontale (PPT) di circa 90’ sarà seguita da una seduta di laboratorio sui reperti del periodo illustrato – o a loro complementari - conservati presso le collezioni tessili della FAR.
Venerdì 28 febbraio 2020, h. 15:30 – 18:30
I limiti del disegno tessile in relazione alle tecniche di tessitura. Significato simbolico di schemi compositivi e motivi decorativi, dall’Asia al Mediterraneo, dal 3° al 13° secolo. Materiali e rotte commerciali. Valenza simbolica del colore in relazione alla preziosità delle sostanze coloranti e all’avanzamento delle tecniche di tintura.
La visione del Katai nei tessili europei. Cineserie, dal XIV al XX secolo.
Iscrizioni
Le iscrizioni al corso sono a numero chiuso.
Sarà possibile iscriversi fino all’esaurimento dei posti disponibili scrivendo a info@fondazioneratti.org
o chiamando la segreteria della FAR al numero (+39) 031 3384976.
Il corso prenderà il via al raggiungimento di un minimo di 10 iscritti.
Bibliografia specifica verrà assegnata nel corso delle lezioni.