Dieci anni fa nasceva a Como, per iniziativa dell’artista e grafico Fabrizio Bellanca, un progetto tanto semplice quanto visionario: creare una mappa che collegasse gli atelier, le botteghe artistiche, i laboratori e gli studi di artisti attivi nel capoluogo lariano e nei dintorni, spingendosi fino alla vicina Svizzera. Il principio era chiaro: offrire un’occasione concreta e immediata per avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, non nei luoghi canonici dell’esposizione ma là dove l’arte prende forma, ovvero negli spazi di lavoro, nei luoghi quotidiani del fare artistico.
Vedeva la luce così Open Artelier, una rete spontanea e multicentrica che si proponeva di far emergere l’incredibile ricchezza creativa del territorio comasco. La prima edizione si concretizzò in una mappa cartacea, distribuita nei punti strategici della città e consultabile online, che permetteva a curiosi, appassionati, collezionisti e turisti di scoprire gli atelier aderenti, le tecniche impiegate, gli orari di apertura, e soprattutto di entrare in contatto diretto con gli artisti.
Oggi, a dieci anni di distanza, Open Artelier torna con una seconda edizione ancora più ricca, variegata, curiosa. Una mappa senza confini, come recita il sottotitolo scelto per questa nuova edizione, che amplia lo sguardo e supera i limiti geografici per dare voce a una creatività diffusa, spesso sommersa, ma più che mai viva. Se la prima edizione aveva gettato le basi di una geografia possibile dell’arte comasca e non solo, è un superamento territoriale, toccando le province di Lecco e di Monza e, spingendosi fino al Ticino che offre ulteriori realtà estremamente interessanti. Questa nuova mappa si presenta come un mosaico dinamico in continua evoluzione, capace di raccontare i linguaggi, i percorsi e le visioni degli artisti che hanno scelto di aprire le porte dei loro atelier.
La presentazione ufficiale della seconda edizione della mappa di Open Artelier è prevista c/o ART COMPANY Via Borgovico 163 Como (CO) il 27 giugno 2025 a partire dalle ore 17:30 con la presenza dello storico e critico d’arte Luigi Cavadini.
Dieci anni fa nasceva a Como, per iniziativa dell’artista e grafico Fabrizio Bellanca, un progetto tanto semplice quanto visionario: creare una mappa che collegasse gli atelier, le botteghe artistiche, i laboratori e gli studi di artisti attivi nel capoluogo lariano e nei dintorni, spingendosi fino alla vicina Svizzera. Il principio era chiaro: offrire un’occasione concreta e immediata per avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, non nei luoghi canonici dell’esposizione ma là dove l’arte prende forma, ovvero negli spazi di lavoro, nei luoghi quotidiani del fare artistico.
ART COMPANY Via Borgovico 163 Como (CO) il 27 giugno 2025 a partire dalle ore 17:30 con la presenza dello storico e critico d’arte Luigi Cavadini.