Durante il periodo natalizio le Grotte di Rescia accolgono la caratteristica rappresentazione natalizia "Natale in Grotta", giunta ormai alla sua VIII edizione.
Le grotte vengono decorate con cura e illuminate da candele e luci colorate per trasformarsi in un magico mondo di balocchi e presepi.
Natale in Grotta è un evento davvero speciale che attira visitatori dalle valli, dal Ticino e dalle città lombarde.
Il percorso si divide in due rami:
una parte del percorso è riservata ai presepi e alla nascita di Gesù;
un’altra è dedicata al fantastico mondo di Babbo Natale, con i suoi aiutanti e le sue renne.
L'obiettivo è, da una parte, donare ai visitatori un momento di piacevole evasione dal mondo reale a stretto contatto con la natura e, dall’altra, dare l’occasione di conoscere le Grotte di Rescia a chi ancora non le ha mai viste.
Aperture 2019
2, 3, 4, 5 gennaio: 14:30 - 18:00
6 gennaio, Epifania: 10:30 - 16:00
13, 20, 27 gennaio: 10:30 - 12:00 e 14:30 - 18:00
3 febbraio: 10:30 - 16:00
Ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura
Costi
Intero: € 7,00
Senior (65+): € 5,00
Ragazzi 11 - 18: € 5,00
Bambini 3 - 10: € 3,00
Famiglia (2 genitori + 2 figli da 3 a 18 anni) : € 18,00
Prenotazione obbligatoria per gruppi da 20+.
Visite private su richiesta.
Le Grotte di Rescia
Le grotte di Rescia possono essere davvero considerate una meraviglia della natura visto che la loro formazione è dovuta all'azione incessante dell'acqua che ha continuato e continua a lavorare da oltre cento milioni di anni (età stimata delle formazioni) formando anfratti, cunicoli e fenditure ma anche “costruendo” le famose stalattiti e stalagmiti dovute al continuo e prolungato deposito dei minerali trasportati dall'acqua. Le stalattiti, formazioni che discendono dal soffitto delle grotte e le stalagmiti, formazioni che al contrario risalgono dal pavimento, quando s'incontrano generano delle colonne; ci vogliono cento anni per realizzare una formazione di un solo centimetro. Conosciute e frequentate a livello turistico fin dall'800 le grotte di Rescia erano originariamente 7, divise tra loro. Al principio del '900, vennero creati artificialmente dei tunnel di comunicazioni e venne realizzato anche l'impianto elettrico in modo a permetterne una comoda visita.