La signora Nin era una delle tante donne che negli anni passati vissero nel borgo di Carcente.
Con lei tante altre che, oltre ad occuparsi del vivere quotidiano, fatto di fatica e generoso coraggio, iniziarono a riconoscere le erbe spontanee e ad utilizzarle come cibo, come rimedio terapeutico e anche come "pozione" di benessere.
Un pomeriggio di gratitudine verso un sapere antico, come quello della conoscenza e dell'uso delle erbe spontanee e una dedica speciale al sapere delle Donne che diventa Corpo e Canto.
Passeggiata con Nunzia Bonsanto esperta di erbe spontanee, fitoterapeuta e iridologa. Nunzia ci guiderà in un percorso di riconoscimento delle erbe spontanee, dove impareremo a riconoscere la flora autoctona di Carcente e del Lago di Como, approfondendone utilizzo e proprietà.
È consigliato portare con sè un sacchetto di tela o carta per raccogliere i campioni delle erbe, penna, quaderno, scotch e un paio di forbici.
Diana Farì, esperta, da anni si dedica alle pratiche di rigenerazione di corpo e mente oltre che alla cura di prodotti alimentari utilizzando metodi naturali, proporrà il laboratorio "Usare le erbe"
Wild Flowers in Concerto: lo spirito dei fiori selvaggi che devono la loro bellezza alla diversità verrà cantato e suonato dal coro al femminile che attraverso la musica onorerà la sacralità del femminile che risiede in ognuno di noi. Un'atmosfera magica creata da polifonie tradizionali, curative, canti di lavoro e dell'anima per tutte le donne che lottano ogni giorno per la libertà.
E prima della sera… le curiosità e le ricette della tradizione verranno raccontati durante la degustazione di cibi preparati a base di erbe ispirati dalle ricette delle donne di Carcente.