Martedì 14 settembre alle ore 18:00 presso Villa Bernasconi a Cernobbio Davide Fent presenta "Dal futurismo, al punk dadaismo. Stanotte si dorme a Trieste o in paradiso con gli eroi". Dialoga con Luca Levrini e Luigi Cavadini.
Davide Fent presenta “Dal futurismo, al punk dadaismo” (Youcanprint, 2021). La più precoce delle avanguardie europee di inizio Novecento promuove una rottura netta con il passato, e un radicale rinnovamento di tutte le forme di espressione artistica. Dopo il Rinascimento, la creazione culturale italiana più originale e importante è stata il Futurismo: avanguardia di tutte le avanguardie del Novecento, ha cambiato per sempre il modo di intendere l’arte e il rapporto di questa con la società. Eppure, si continua a trascurare la figura e l’opera del suo geniale inventore, Filippo Tommaso Marinetti, editore, romanziere, saggista, oltre che uno straordinario provocatore, dissacratore e motore di cultura, in ogni ambito. Al tempo stesso, i futuristi intrattengono un rapporto di scambio ed influenza reciproca, evidente e fruttuosa, con le altre avanguardie europee a loro coeve, dal Cubismo all’Astrattismo, dal Dadaismo al Surrealismo ed alla Metafisica. Proprio il progressivo avvicinamento al Cubismo segna il passaggio dal Primo Futurismo al Secondo Futurismo.