Dal 9 novembre al 1 dicembre 2019 presso Artificio Como si organizza "COSMIC, Una visione nuova e inaspettata della scena artistica più vicina a noi" a cura di Marco Posa.
Per il terzo anno consecutivo il Chiostrino ospiterà la nuova mostra del collettivo COSMIC con qualche novità.
La forza espressiva dell’arte del fumetto ci presenterà una visione nuova e inaspettata della scena artistica più vicina a noi.
Grazie a Marco Posa, che da tre anni racconta alla città di Como il suo incontro con i diversi artisti locali poco conosciuti, è nato questo appuntamento annuale che vuole mettere in risalto le eccellenze del territorio.
Dal 9 novembre sarà possibile scoprire gli artisti che parteciperanno alla collettiva: fumettisti, illustratori e disegnatori del territorio comasco.
Ognuno mostrerà al pubblico opere che avvolgeranno il visitatore in un mondo parallelo conoscendo vite aliene ai confini della realtà: un varco aperto verso luoghi di altre dimensioni abitate da personaggi insospettabili, eccentrici, stravaganti e tripolari.
Gli artisti
A questo viaggio parteciperanno:
Alessia Pegoraro, decoratrice e grafica;
Silvia Lisanti, descrive il mondo per immagini, con un pizzico di fantasia;
Anna Mauceri, apprezzatissima decoratrice e pittrice;
Beniamino Girola, giovane e promettente fumettista professionista;
Giada Negri, ama sperimentare le possibili combinazioni tra illustrazione e fotografia;
Raffaella Porta, insegnante di fumetto e manga all’Accademia Galli;
Stefano Gemma, da sempre unisce linee e colori e questa cosa, nonostante tutto, è rimasta una costante;
Carolina Penati, artista misteriosa;
Barbara Scotti, acquerelli e acrilici misti con pastelli e china sono i prediletti per narrare il suo mondo;
Federica Tanania, si esprime prevalentemente con la tecnica digitale ma sulla sua scrivania non mancano mai matite colorate e acquerelli;
Giovanni Mucci, graphic designer e illustratore in continua ricerca di un equilibrio creativo
Andrea Beluardo, sviluppa la sua passione attraverso l’animazione digitale;
Giancarlo Fausti Sabatti, sempre alla ricerca di nuove forme espressive;
Marco Ingolia, dalla street art nasce il suo tratto esplosivo;