La Pro Loco di Como, nata oltre quarant’anni fa, vanta andamenti alterni, come spesso accade per le Associazioni di volontariato se non riescono a dotarsi di programmi continuativi e, soprattutto, se non hanno la capacità di rigenerarsi inserendo e coinvolgendo le nuove generazioni/leve. Negli ultimi anni, grazie al grande sforzo ed impegno di Morabito, Presidente e Moroni, la Pro Loco di Como ha organizzato alcune iniziative di rievocazioni medioevale sul territorio e nelle scuole. Si ricordi Como Citta; Medioevale oltre ad un ciclo di eventi a Castello Baradello, in collaborazione con il Parco Regionale Spina Verde.
Questa situazione si rispecchia anche al giorno d'oggi: in Italia, attualmente, le pro loco sono migliaia e le attività che svolgono afferiscono a diverse sfere d'intervento turistico, sociale, culturale, ecologico e sportivo. Di norma, hanno sede in comuni e in frazioni, le pro loco possono avere come sede la frazione di appartenenza e mantenere la propria competenza nell'intero Comune. Tendenzialmente, si tratta di un fenomeno associativo che riguarda in prevalenza i centri medio-piccoli. Accade che non essendo la denominazione pro loco tutelata in tutte le Regioni, in taluni comuni e frazioni italiane possono essere presenti più pro loco di cui solitamente la più anziana (ma è un'usanza che non sempre viene applicata) viene iscritta nell'albo regionale con validità annuale per l'ottenimento di contributi.