Il Lago di Como si racconta sulla rivista di turismo e cultura “Bell’Italia” nei numeri di giugno, luglio ed agosto disponibili in versione cartacea e digitale.
Il territorio del Lago di Como quale destinazione ideale per il viaggiatore desideroso di trascorrere il proprio tempo libero in un luogo magico, completamente immerso in un ambiente che alterna natura incontaminata, sport per tutti i gusti e stagioni, cultura, tradizioni e gastronomia.
Questo, in sintesi, il messaggio che verrà lanciato nei prossimi mesi dalla massiccia campagna promozionale della destinazione Lago di Como, voluta dalla Cabina di Regia sovra provinciale per il turismo e la cultura.
Il progetto editoriale è coordinato dalla Camera di Commercio di Como-Lecco in collaborazione con le realtà locali pubbliche e private che hanno contribuito, ciascuno con il proprio apporto, a fornire alla redazione spunti, informazioni, fotografie di scorci e angoli tra i più suggestivi.
L’iniziativa editoriale si svilupperà per tutto l’arco estivo con tre uscite.
La prima di due pagine sul numero di giugno.
La seconda a luglio, con uno speciale monografico staccabile a fondo rivista di ben 16 pagine, in cui verranno descritte le bellezze naturali e architettoniche, l’offerta sportiva e culturale, le tradizioni enogastronomiche del nostro territorio, le informazioni e i servizi a disposizione del turista e a cui sarà affiancato un redazionale sull’inserto di viaggio del Corriere della Sera.
L’ultima uscita di due pagine sul numero di agosto di “Bell’Italia”.
“Bell’Italia” ha una tiratura di 42.000 copie e un bacino di oltre 700.000 lettori, è un magazine conosciuto e apprezzato da un pubblico di viaggiatori curiosi ed interessati a scoprire le bellezze del nostro Paese.
“La massiccia campagna di promozione editoriale avviata in questi mesi – dichiara Giuseppe Rasella, componente di Giunta camerale per il turismo – è una delle numerose e diversificate azioni strategiche su cui si fonda il programma di rilancio del turismo nelle nostre aree, colpito duramente dall’epidemia. Puntiamo ad attrarre un turismo di prossimità ma di qualità, desideroso di scoprire gli angoli nascosti e meno conosciuti dei nostri borghi, di percorrere in sicurezza le vie e i nostri sentieri di montagna, di godere del lago come fosse un piccolo mare a due passi da casa. Questo progetto editoriale unisce le energie di tutti i partner pubblici e privati, che hanno entusiasticamente accolto la nostra proposta e hanno voluto contribuire, anche economicamente, all’iniziativa ciascuno nelle proprie disponibilità”.