Una camminata tra i borghi della Valsolda e nei dintorni di Villa Fogazzaro Roi, alla scoperta della bellezza e della storia del territorio per scorgere gli angoli più autentici descritti nel romanzo di Piccolo mondo antico.
27 APRILE - Itinerario Villa Fogazzaro/ i borghi di Valsolda
La Valsolda è un territorio pieno di ricchezze paesaggistiche, naturali, storiche, letterarie e artistiche.
Soleggiata da mattina a sera e protetta verso nord da una barriera di monti, la Valsolda appare come una verde ed aperta vallata dominata da una cinta montuosa. Vista dal lago regala un panorama di rara bellezza: in alto dominano le maestose rupi dolomitiche, mentre disposti a scala lungo il pendio spiccano villaggi colorati e lussureggianti boschi che si stendono dalle rive.
L'itinerario ci porterà a seguire l'antica mulattiera che dall' abitato sul lago di San Mamete ,seguendo il rumore dell' acqua della valle del Soldo, ci condurrà alle frazioni di Loggio, Puria, Dasio e Castello con rientro ad anello a San Mamete. In seguito ci sposteremo a Oria per visitare Villa Fogazzaro ( circa 45 minuti di visita).
Partenza ore 9:30 dal parcheggio di San Mamete
Dislivello: + 300 MT circa
Sviluppo: 6km circa
Tempo: 6 ore circa, escursione borghi, comprensivo di soste, pranzo al sacco e visita di Villa Fogazzaro.
Attrezzatura consigliata: scarpe da escursionismo e abbigliamento comodo da escursionismo.
14 SETTEMBRE e 26 OTTOBRE
Itinerario Villa Fogazzaro/Riserva naturale Valsolda Via dei Canti
Partenza dalla frazione di Dasio(580m), il paese più alto della Valsolda dominato dalle rocce dolomitiche del Torrione, dopo aver attraversato il piccolo borgo raggiungeremo in circa 20 minuti l'Alpe Serte. Il sentiero che seguiremo nasce per guidare il visitatore al riconoscimento dell'avifauna, non solo con l'osservazione ma anche attraverso l'ascolto. Incontreremo Dieci pannelli posizionati in luoghi in cui è possibile ascoltare i canti, e danno informazioni anche iconografiche sulle specie presenti. Il sentiero percorre un anello che dall'Alpe Serte (845 m), dove è possibile ascoltare la riproduzione dei canti, raggiunge il Passo Stretto (1102 m). Da qui si gira a sud, si passa accanto alla "Tana del Lupo" raggiungendo l'Alpe Pessina a quota 1217 m. Lungo il percorso di ritorno in discesa verso l'Alpe Serte è posizionata un'altana per l'osservazione della fauna presente sul versante opposto,dominato delle cime di Pradè e del Torrione (1805m). Vicino al punto di arrivo, cioè nuovamente l'Alpe Serte, troviamo i resti dell'antico fabbricato dell'alpe e un'interessante calchera, fornace per la produzione della calce. Rientro a Dasio dove raggiungeremo Oria per visitare Villa Fogazzaro ( circa 45 minuti di visita).
Partenza ore 9:30 dal parcheggio di Dasio
Dislivello: +650 mt circa
Sviluppo: 10 km circa
Tempo: 6/7 ore circa, escursione alla Riserva naturale, comprensivo di soste, pranzo al sacco e visita di Villa Fogazzaro.
Attrezzature consigliata: scarponi da trekking e abbigliamento comodo da montagna.