Domenica 20 marzo 2022 alle ore 14:30 si organizza l'evento "In un albero c’è un violino d’amore: i boschi di Alda Merini"
Il Comune di Brunate promuove la seconda tappa del "Lake Como Walking Festival", un grand tour di 15 passeggiate creative sul tema del "Lario romantico", realizzato nell'ambito delle attività del Parco Letterario "Da Plinio a Volta. Viaggio nelle scienze umane", che vede come capofila Fondazione Alessandro Volta ed è inserito nel Pic "Un tesoro di territorio" sostenuto da Camera di Commercio Como-Lecco e da Regione Lombardia. L'evento è curato dall'associazione Sentiero dei Sogni.
IL PERCORSO - Ritrovo alle 14:30 di domenica 20 marzo sulla terrazza della Biblioteca comunale di Brunate (via Funicolare 16), che si consiglia di raggiungere con la funicolare Como-Brunate (si trova a 50 metri dall'uscita della stazione superiore).
L'itinerario, legato ai luoghi che Alda Merini frequentò con particolare intensità durante l'infanzia, quando a Brunate abitavano i nonni, e a cui rimase legata per tutta la vita, toccherà la sede della Società di Mutuo Soccorso fondata da Giovanni Merini (nonno di Alda), il centro storico di impianto medievale (corte del Castello e corte degli Ebrei), quindi proseguirà lungo la mulattiera (sentiero Alda Merini/salita San Donato) che collega Brunate con Como. Per l'occasione verranno aperti in via straordinaria l'eremo di San Donato, ex convento francescano che si trova a metà del cammino, in località Garzola superiore, e il giardino dell'abitazione antistante a picco su centro di Como.
INTERVENTI E LETTURE - Conduce il percorso Pietro Berra, giornalista e poeta, con una narrazione legata ai luoghi e al loro rapporto con la Merini e la poesia. Nei cinque punti di sosta si terranno letture sul tema dell'amore e dell'accoglienza con la partecipazione dei poeti Diego Conticello, Sabrina Crivelli, Roberto Deangelis, Claudio Fontana, Laura Garavaglia e Vito Trombetta. Letture di testi di Alda Merini saranno proposte dagli attori del CUT Insubria - Centro Universitario Teatrale Giulio Bellotto, Giorgia Bianchi e Martina Rizzarello.