Alla fine del paese di Sala Comacina, sul tracciato di quella che fu l’antica Strada Regina, poco visibile dalla strada, ma bene dal lago nella sua privilegiata posizione prospiciente all’Isola Comacina, sorge Villa Rachele, al centro di un parco ottocentesco dominato da un maestoso cedro del Libano che si eleva in tutta la sua imponenza e da dodici platani.
La villa, costituita da un corpo unico di fabbricato, ha caratteri dei primi anni dell’Ottocento, come attestano la sua struttura e le decorazioni degli ambienti. La facciata è a tre piani con tre aperture; al pianterreno si apre una gran terrazza semicircolare affacciata alle acque; da un lato c’è l’imbarcadero. Poco oltre sorgono la casa del guardiano, a fianco del torrente Premonte cavalcato da un vecchio ponte romano, e la darsena.