Questa tappa si svolge lontana dal lago e consente di attraversare le Valli di Liro, di S. Jorio e del Dosso passando delle località agresti ancora intatte.
I dislivelli sono assai limitati.
Garzeno (662 m) può essere raggiunta in autobus da Dongo (linea C17). Dalla fermata in piazza della chiesa si segue una stradina in salita sopra alla fontana, contrassegnata dai numeri 3 e 4 sovrapposti, che porta alla parte alta del paese dove sbuca su una strada asfaltata. La si attraversa per proseguire su sentiero in ripida salita nel bosco fino a uscire su un prato che si risale tenendosi sulla destra. Il sentiero porta a L’Avolo (865 m), suggestiva località agreste.
Raggiunte le case si sbuca su una mulattiera, che si segue a sinistra e, appena prima di raggiungere una cappelletta, si imbocca il sentiero che sale a destra per Sant’Anna. – Si passa accanto alla Chiesa di S. Anna (920 m ore 0,50) per sbucare sulla carrozzabile che sale da Garzeno e la si segue in discesa a destra. La si lascia al primo tornante, dove si imbocca la mulattiera per pervenire subito a Cagnavo (885 m). Al bivio si tiene la sinistra, e, attraversata una valletta, si percorre il prato per imboccare il sentiero sulla sinistra che entra nel bosco e porta fuori dalla Valle Albano.
Il sentiero finisce sulla carrozzabile che si segue a sinistra per poi, al tornante in località Cragno (850 m), imboccare la carrareccia a sinistra che lascia la montagna che domina il lago per inoltrasi nella vallata mantenendosi in quota. Si lascia la carrareccia nella località Stabié per scendere a Ievia (810 m). Da qui si segue la carrozzabile per poco più di un chilometro fino a
Nessa (866 m ore 1.30; 2.20) dove la si lascia per scendere a destra lungo il sentiero che attraversa un folto bosco.
Si sbuca su una carrareccia e al successivo bivio si prosegue a sinistra per raggiungere lo spiazzo di L’Agnone (920 m ore 0,40 ; 3,00). Aggirando crinali e corsi d’acqua, la ‘VIA’ tocca le cascine di Badalucco e, attraverso un paesaggio selvaggio, scende nella valle del S. Jorio, detto Fiumell, il principale affluente del Liro. Attenzione ai possibili tratti franati! Si giunge alla testata della valle e si attraversa l’antico ponte di Bodanghel (985 m ore 0,50 ; 3,50). Attraversato un secondo corso d’acqua si risale ai casolari di Bodanghel. All’altezza delle ultime case si scende a destra attraverso il prato.
Si rientra nel bosco per sbucare su una carrareccia e si prosegue a destra attraversando un ponticello. La carrareccia, passato un gruppo di baite, giunge a Boiena (960 m area pic-nic).
Dopo un centinaio di metri si arriva ad un bivio dove si segue a sinistra la carrareccia che sale dal ponte Maiavacca. Terminato la carrareccia si continua su sentiero attraverso boschi e pascoli e ci si inoltra nel cuore della valle del Dosso per incontrare il sentiero segnato da bolli gialli che conduce al rifugio Vincino. Dopo aver attraversato un ponticello si prosegue per ca. 500 metri per giungere ad un bivio. Qui si lascia il sentiero per il Rifugio Vincino (20 minuti sopra la “Via”) e si prende il sentiero che scende a destra. Al prossimo bivio si tiene la destra per giungere alle baite di Piazza (998 m).
Il sentiero porta in ripida discesa al Ponte di Vincino (828 m ore 1,30 ; 5,20) sul torrente Liro. Dal Ponte di Vincino, risalendo il versante opposto per comodo sentiero, si giunge ai monti di Pianezza (978 m). Attraverso boschi e ripidi prati si toccano i monti di Bolgiana per sbucare su uno sterrato che si segue fino a raggiungere la carrozzabile proveniente da Dosso del Liro in località Pian delle Castagne.
La si percorre in discesa per ca. 10 min. passando la deviazione per l’agriturismo “La Fonte di Mariella” (a 100 metri) per poi prendere sulla destra una mulattiera selciata, che, intersecando diverse volte la carrozzabile, porta a Dosso del Liro (625 m ore 1,30 ; 6,50) Ostello Dosso del Liro - fermata dell’autobus C18 (Dongo-Livo).
Si segue ora un tratto della carrozzabile in discesa e al primo tornante si imbocca un sentiero che sale a sinistra. Si attraversa il torrente Ronzone, sul fondo della Val d’Inferno, tramite una passerella. Il sentiero porta a Arecc (702 m ore 0,40 ; 7,30) ove inizia una strada sterrata che sbuca sulla carrozzabile Peglio-Livo presso la chiesetta della Madonna di Pian di Gorghiglio (650 m ore 0,30 ; 8,00) (agriturismo Zertin a 2 km). Chi pernotta a Peglio segue la strada a destra per Peglio - fermata dell’autobus (linea C18) ristoro - locanda.
Chi prosegue il cammino, segue la strada a sinistra per Livo.
Garzeno può essere raggiunto in bus partendo da Como attraverso la linea C10 per Menaggio,arrivati al capolinea proseguire con la linea C10 per Colico per prendere in fine la linea C17 per Garzeno.
Garzeno, CO, Italia