Un percorso di trekking che rientra nel primo tratto della famosa Dorsale del Triangolo Lariano e che permette di scoprire meravigliose vette erbose dei monti lariani tra cui il Monte Boletto ed il Monte Bolettone.
Il Lago di Como è famoso in tutto il mondo per il suo fascino romantico e per l’eleganza delle sue prestigiose ville, che attraggono ogni anno un numero sempre maggiore di turisti.
Oltre agli splendidi borghi che sorgono lungo le sue coste, il Lago di Como offre un paesaggio naturale unico incastonato tra lago e montagne che può essere scoperto e ammirato grazie alle numerose passeggiate in cresta.
Questo percorso che da Brunate porta al Monte Boletto e Bolettone rientra nella prima parte della conosciutissima Dorsale del Triangolo Lariano, uno tra i più famosi sentieri di montagna che parte da Como ed arriva a Bellagio attraversando tutto il Triangolo Lariano cioè quella porzione di Prealpi Lombarde compresa tra i due rami del Lago di Como.
Itinerario da Brunate al Boletto e Bolettone
Il sentiero inizia a Brunate, una località posta sopra la città di Como conosciuta per essere Il Balcone sulle Alpi e la dimora di molte abitazioni in stile liberty, raggiungibile sia in auto che tramite una comoda funicolare.
Lasciamo l’auto nel parcheggio in prossimità del Rifugio CAO, partendo così da un'altitudine di 980 metri.
Nei giorni festivi e prefestivi è attivo un servizio di autobus, che in pochi minuti trasporta i turisti dalla stazione a monte della funicolare fino al Piazzale Cao.
Da qui inizia la lunga ma piacevolissima mulattiera, sempre bel segnalata, che ci condurrà alle nostre due vette di riferimento. Inizialmente il percorso si immette in un bosco e si presenta pianeggiante su strada carrozzabile adatta ai fuoristrada, passando per numerose baite, tra cui troviamo prima la Baita Carla e successivamente la Baita Bondella e la Baita Boletto.
Nelle limpide giornate di sole dal lato destro del sentiero si gode di un'ampia visuale sulla pianura, sul Lago di Annone, il Lago di Pusiano e il Lago di Alserio.
Proseguendo lungo il sentiero, la salita si fa più impegnativa fino ad arrivare ad un bivio: a destra si sale alla cima del monte Boletto mentre a sinistra si raggiunge la Capanna S. Pietro e la Bocchetta di Molina.
Giriamo a destra, seguendo sempre le indicazioni per il sentiero per cresta, e dopo 10 minuti di salita piuttosto ripida raggiungiamo la vetta del Monte Boletto (m 1236 e 50 minuti dalla Capanna CAO). Ad attenderci un tavolo con panche di legno, perfetto per una breve sosta dopo la salita, e l’incredibile vista a 360 gradi sul Lago di Como, sui monti circostanti e sulla pianura alle nostre spalle.
Proseguiamo poi in direzione della nostra seconda meta: il Monte Bolettone. Seguiamo sempre le indicazioni per la vetta, che indicano 50 minuti all’obbiettivo della nostra gita, prendendo sempre il percorso sulla cresta che regala splendide visuali sulle cime erbose che piano piano superiamo nel nostro cammino.
Scendiamo prima alla Bocchetta di Molina (m 1120), per poi risalire verso la vetta del Monte Bolettone (m 1317), caratterizzata da una croce. Una volta arrivati alla vetta ci aspetta un altro panorama mozzafiato sia sul Lago che sulla pianura.
Per rientrare a Brunate è possibile scegliere un percorso alternativo che attraversa i boschi lungo un sentiero interno.
I due monti sono raggiungibili anche partendo da Albavilla, in particolare dall’Alpe del Vicerè tramite il sentiero che consente, in non più di un'ora, di raggiungere il rifugio Capanna Mara posto a 1150 m e successivamente le vette del Bolettone e Boletto.
Possibilità di parcheggio presso la Capanna CAO a Brunate.
Via alle Colme, 35, Brunate, CO, Italia