Joaquín TURINA: Poema de una sanluqueña:
I. Ante el espejo, II. Alucinaciones, III. El rosario en la iglesia
Lili BOULANGER: Nocturno, Reflets
Cécile CHAMINADE: Serenade espagnole
Amy BEACH: Romance op. 23
Joaquín TURINA: Sonata no.2 “Española”
I. Lento con variaciones, II. Vivo-Andante-Vivo, III. Adagio-Allegro moderato-Allegretto
Il duo Béla Kóvacs, composto dalla clarinettista Irene Ces e dal pianista e direttore d’orchestra Manuel Tévar, si distingue come una delle proposte più innovative e promettenti nel panorama musicale attuale. Il nome del duo si ispira al compositore ungherese Béla Kovács, noto per le sue composizioni per clarinetto, riflettendo l’orientamento particolare del gruppo verso la musica contemporanea e da camera.
Il debutto del duo nel 2023 al Teatro Real di Madrid ha segnato un momento fondamentale nella loro carriera, e da allora hanno continuato a conquistare palcoscenici prestigiosi come l’Auditorio Nacional di Madrid o il Festival Internazionale Classics di L’Escala. Inoltre, la loro carriera internazionale continua a crescere, con tour programmati in Germania e negli Stati Uniti nel 2025.
Irene Ces:
Clarinettista, uno dei talenti emergenti più importanti della sua generazione. Ha suonato in sale prestigiose come l’Auditorio Nacional, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Monumental, i Teatri del Canal, l’Auditorio Víctor Villegas di Murcia e l’ADDA di Alicante, tra le altre.
Molto attiva nel campo della musica da camera e impegnata nella diffusione della musica contemporanea, di cui è specialista, le sue interpretazioni sono riconosciute per la sua tecnica raffinata e la sua estrema sensibilità, ottenendo un suono molto distintivo con il clarinetto. Suona con un modello esclusivo Buffet Tosca Mopane.
Ha suonato in festival come il Festival di Segovia (MUSEG), il Festival Clásica sin Límites di Medinaceli, il Festival Noches del Infantado, il Festival Les Clés du Classique, Infantes Música e il Festival Internazionale di Estate di El Escorial, oltre a esibirsi come solista nel Sierra Music Fest, nel Festival di L’Escala, nel Festival della Ribagorza e nel Festival Internazionale di Musica di Madrid (COMA). Nel 2025, ha in programma tour in Germania, con concerti al Festival di Magdeburgo e a Berlino, e negli Stati Uniti.
Manuel Tevar:
Direttore d’orchestra, pianista e compositore, vincitore del Premio dell’Accademia Reale delle Belle Arti di San Fernando, l’unico musicista, insieme a Manuel de Falla, a ricevere questo onore, e del Primo Premio al Bradshaw & Buono International Piano Competition di New York.
Riconosciuto per la sua carriera internazionale, Tévar si è affermato come uno dei musicisti spagnoli più importanti della sua generazione.
Ha diretto, tra gli altri, l’orchestra I Musicisti della Scala di Milano, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la CRR Istanbul Chamber Orchestra, la Sicilian Polyphonic Camerata, la Luxembourg Chamber Orchestra, la San Remo Symphony Orchestra e l’United Nations Youth Ensemble.
La sua agenda come direttore d’orchestra è in continua crescita. Dopo il suo debutto alla Berlin Philharmonie nel dicembre 2024, ha impegni nei prossimi mesi in Europa, Asia e America, tra cui debutti in luoghi prestigiosi come la Smetana Hall di Praga e la Sala Verdi di Milano, con orchestre come la Strauss Philharmonic Orchestra, la Kazakhstan Symphony Orchestra e la North Czech Philharmonic Orchestra.
Ha suonato il pianoforte in prestigiose sedi e festival come Carnegie Hall a New York, Rudolfinum a Praga, il Palacio de Foz a Lisbona, il Wiener Konzerthaus, il Palais des Academies a Bruxelles, solo per citarne alcuni a livello mondiale. In Spagna, i luoghi più noti includono l’Auditorio Nacional di Madrid, il Teatro Real, l’Auditorio Miguel Delibes, il Teatro Monumental, la Fundación Juan March, il Palau de la Música di Barcellona, il Palau de la Música di Valencia, la Fundación Botín, il MNCARS, il Festival di Segovia, il Festival di Musica Spagnola di Cádiz e il Festival ENSEMS… sempre ricevendo straordinarie lodi dalla critica e dal pubblico.
Manuel Tévar coltiva da anni il successo del suo lavoro artistico, stabilendo una connessione senza pari con la sensibilità più profonda del pubblico in ogni concerto. Si presenta come un musicista poliedrico, che unisce tutte le sue facce in una sola, proprio come un musicista totale di un’altra epoca.
In collaborazione con Ente Villa Carlotta
L’ingresso include la visita di Villa Carlotta. Potete accedere ai giardini e al museo già dalle 16:00. Il concerto si terrà alle 18:30. La biglietteria del Festival a Villa Carlotta apre alle 16:00.